Food » 2015 di mare

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Il 2015 è iniziato sotto 2 buoni auspici gastronomici: ho vinto il contest di Cuciniamo “Holidays Kitchen” e nel secondo ho vinto il premio “la ricetta della professionalità” alla gara della Festa della Colatura Nuova.

Questo significa 2 cose: o sto imparando qualcosa di cucina o sono stata fortunata e quindi quest’anno avrà più c… del precedente! In entrambi i casi mi piacerebbe davvero che fosse così!

Comunque per il premio cetarese ho vinto una giornata in cucina nientepopodimenoche…con Gennaro Marciante, chef del ristorante Acquapazza di Cetara.

Spero che davvero riuscirà a concedermi un paio d’ore e qualche segreto per provare a imparare a mettere il mare nel piatto come fanno loro, che ti fanno vivere il mare con tutti e 5 i sensi.

E siccome il mare è parte di me, del mio essere, del mio corpo, del mio cuore, della mia mente, e il viaggio più bello del mondo è sempre e comunque la mia amata Costiera, il buon proposito del 2015 è proprio di esprimere sempre e comunque la mia Terra, che pacifica nonostante le contraddizioni tra mare e terra.

Fettuccelle del pescatore

1/2 kg di lupini

250 gr di gamberetti freschi

10 pomodorini del piennolo

olio evo

1 spicchio d’aglio

prezzemolo

1 cucchiaio di colatura

250 gr di Fettuccelle

E’ la ricetta più vecchia del mondo, ma è sempre la migliore: fate soffriggere l’aglio in abbondante olio d’oliva, schiacciate i 10 pomodorini e quando sono rosolati aggiungete i lupini e poi i gamberi sgusciati. Saltate le fettuccelle cotte molto al dente per ancora metà tempo di cottura: a me non è servita molta acqua di cottura perchè i lupini ne hanno cacciata abbastanza. A fuoco spento e padella calda, aggiungete un cucchiaio di colatura di alici. (in assenza, fate soffriggere due alicette sotto sale -dissalate- nell’aglio e olio). Impiattate con abbondante prezzemolo e chiudete gli occhi. Immaginate i pescatori mentre tirano le reti e lanciategli idealmente una di queste fettucce per aiutarli e sentirvi parte del mare.

 

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